Libri di legno e pietra, Alef-Bet

11 luglio 2007

In Trentino ho visitato Villa Welsperg ed ho trovato una sorpresa: una raccolta di libri fatti in legno e in pietra. Non si tratta di leggere parole, ma storie di alberi raccontate al loro interno. Profumi ed equilibri. Diversi modi con cui scrive la natura. I libri di pietra danno sensazioni magnetiche. Ho tastato la ruvidezza, osservato la lucentezza, sentito il peso leggero del tufo.

Su Radio Rai Tre si parla di alfabeto ebraico. Alef è la prima lettera. Ha la forma del bue, molto importante per la civiltà aramaica. Alef è una vocale muta, ma un suono ce l’ha! Il suo suono è lo stop glutturale pronunciato tra la lettara “n” e la lettera “a” della parola “un’asino“. Inutile dirlo, Alef è la lettera dell’alfabeto più importante: significa principio, Dio, uno.

Bet invece ha la forma di una casa, ma con la porta aperta. Bet significa civiltà, diversità, dualità e pluralismo. Per il popolo ebraico due lettere sono quasi sufficienti per comprendere i principi base del nostro Universo Fenomenologico.