In Trentino ho visitato Villa Welsperg ed ho trovato una sorpresa: una raccolta di libri fatti in legno e in pietra. Non si tratta di leggere parole, ma storie di alberi raccontate al loro interno. Profumi ed equilibri. Diversi modi con cui scrive la natura. I libri di pietra danno sensazioni magnetiche. Ho tastato la ruvidezza, osservato la lucentezza, sentito il peso leggero del tufo.
Su Radio Rai Tre si parla di alfabeto ebraico. Alef è la prima lettera. Ha la forma del bue, molto importante per la civiltà aramaica. Alef è una vocale muta, ma un suono ce l’ha! Il suo suono è lo stop glutturale pronunciato tra la lettara “n” e la lettera “a” della parola “un’asino“. Inutile dirlo, Alef è la lettera dell’alfabeto più importante: significa principio, Dio, uno.
Bet invece ha la forma di una casa, ma con la porta aperta. Bet significa civiltà, diversità, dualità e pluralismo. Per il popolo ebraico due lettere sono quasi sufficienti per comprendere i principi base del nostro Universo Fenomenologico.
Non ho mai sentito parlare di libri così…mi piacerebbe tanto vederli e, sopratutto, toccarli e “leggerli”!
@m1979: ti assicuro che è qualcosa di magico e sorprendente nello stesso tempo!
Salve,
per puro caso trovo il tuo blog, interessante, colto, da sbirciare lentamente: complimenti.
Felicità
Rino, passando da queste parti
da quelle parti tanti anni fa ci sono passato tante volte ma non sapevo di questa cosa originalissima
bel post, ispirante.
Certo, ora ho voglia di andare in trentino e mi è tornata la fantasia di imparare l’aramaico e studiare la cabala, ma vabè.
E a proposito di alef, è anche un libro molto bello e un numero molto interessante 🙂
Ritorno con appassionato piacere: ogni post apre un mondo a possibili conoscenze.
Il mio blog sul cinema e viaggi: sei invitato!
@Rino: grazie per la visita
@Enrico: è una cosa recente
@Riffraff: grazie del consiglio del libro: se mi capiterà sottomano lo leggerò!
@Amosgitai: le conoscenze ci sono sempre e sono infinite!
.. dove sei stato in trentino? … io ci vado sempre … sono un fanatico … soprattutto Dolomiti !
@Andrea: Fiera di Primerio vicino alle famose Pale di San Martino di Castrozza
Ciao Gianluca… passo solo per un salutino veloce veloce… a presto, e buona estate
L’unica cosa che mi viene in mente leggendo quest’articolo è l’ Aleph di Borges.
Dev’essere qualcosa di davvero magico il toccare dei libri di legno e pietra.
una raccolta di libri fatti in legno e in pietra……Bellllllooooo!!!!!!
@Bangiu: grazie
@Nuvole pensierose: oltra la magia, anche la sorpresa.
@Devil: son contento di trovare tante persone che come te sono entusiatse dell’idea di una raccolta di libri